L’Associazione ha realizzato diversi campeggi e numerosi progetti nel corso degli anni, anche grazie al contributo e al sostegno di enti istituzionali come il Piano Giovani Valle dei Laghi e la Provincia di Trento.
TURN IT ON – ROMA 2021
L’iniziativa Turn It On-Roma 2k21 nasce su proposta dei giovani animatori dell’Associazione NOI Valle dei Laghi. Il progetto, dedicato a 30 ragazzi nati negli anni tra il 2007 e il 2003, ha previsto un viaggio di alcuni giorni a Roma (dal 2 al 5 agosto), preceduto da due incontri di formazione nei mesi precedenti.
Dopo un anno particolarmente difficile, in cui i contatti tra i ragazzi sono stati limitati a causa dei lunghi e numerosi lockdown e dalla didattica a distanza, il desiderio di ripartire e riacquisire pian piano quella normalità che tanto ci manca è diventata un’esigenza sempre più forte. Abbiamo voluto inoltre fornire ai ragazzi una nuova occasione di incontro per ricostruire quelle reti di amicizie che nel corso dell’ultimo anno si erano affievolite.
Il viaggio nella capitale italiana voleva essere sì un momento di svago e divertimento, ma anche un’occasione di incontro, formazione personale e di condivisione di esperienze. Il programma ha previsto delle visite nei luoghi più significativi della cristianità, come la Città del Vaticano, ma non sono mancati gli incontri con realtà di volontariato come la comunità di S.Egidio e la Caritas, dove i ragazzi hanno avuto l’opportunità di mettersi in gioco in alcune attività di servizio dedicate alle persone bisognose.
Il progetto è stato finanziato dai comuni di Madruzzo e Vallelaghi, ed è stato possibile anche grazie al sostegno dell’associazione Noi Santa Lucia.
NATI PER VOLARE – FIRENZE 2019
Il progetto Nati per volare si è svolto a Firenze dal 28 luglio al 3 agosto 2019. L’esperienza è stata suddivisa in tre ambiti:
- RIFLESSIONE
Accostare dolore e adolescenza sembra un’operazione ardita. Beata gioventù, si dice. In realtà gli adolescenti hanno un rapporto molto complesso con la sofferenza, e con essa si confrontano quotidianamente. In questo primo ambito di lavoro, i ragazzi sono stati coinvolti in attività di riflessione sul sé, sul loro rapporto con il dolore e sui loro desideri. E’ stata data loro la possibilità di dare voce alle proprie emozioni, di condividere i propri pensieri e i propri vissuti. Chi voglio essere io? Quali sono le mie paure? Cosa posso fare io per superare le mie difficoltà? Cosa posso fare per migliorare il mondo che mi circonda? Attraverso attività di gruppo, giochi di ruolo e riflessioni guidate, i ragazzi hanno preso consapevolezza sulla loro persona, andando a definire gli obiettivi e i piccoli (o grandi) desideri che avrebbero realizzato nella settimana. Sono state anche previste anche testimonianze da parte di operatori di servizio o da persone che hanno vissuto in prima persona esperienze significative di aiuto.
- SERVIZIO
Durante le giornate i ragazzi hanno partecipato ad attività concrete di volontariato in varie realtà del territorio: realtà che operavano in vari ambiti, quali l’accoglienza, la diversità religiosa, la tossicodipendenza e le disabilità.
- RACCONTARSI
Dalle riflessioni sul sé e dalle attività concrete sperimentate nel servizio, i ragazzi sono stati aiutati a rileggere l’esperienza fatta nel territorio fiorentino. Attraverso il servizio, infatti si scoprono la diversità, la fragilità, la fatica e la gioia del donarsi agli altri, ma anche sé stessi, i propri limiti e le proprie capacità. Al rientro sabato 3 agosto 2019 i ragazzi si sono radunati per concludere insieme in Valle dei Laghi il percorso e per organizzare il racconto dell’intera esperienza, che è stato presentato presentato all’intera popolazione quella sera stessa. È bello e giusto, infatti, raccontare agli altri quello che si scopre nel servizio. Durante tale serata sono state mostrate delle fotografie a riprova delle attività svolte e sono stati proprio i ragazzi a raccontare al pubblico le esperienze vissute.
IN CORO – 2018
Il progetto nasce per offrire ai cori giovanili della zona dell’Alto Garda la possibilità di approfondire temi legati alla musica nella liturgia, sia dal punto di vista musicale che da quello spirituale. Si tratta di una vera e propria immersione nella musica liturgica, con laboratori di tecnica vocale e strumentale, testimonianze e riflessioni che hanno permesso a tutti i partecipanti di scoprire la storia dei canti ed eseguirli in un coro.
CAMPEGGIO IN BALLINO – 2017
SULLA STRADA PER LA PACE – 2015
Il progetto prevede un percorso dedicato al tema della pace; esso ha lo scopo di formare i giovani della valle al valore della cittadinanza attiva, per dare un contributo come società civile alla risoluzione dei vari tipi di conflitto che possono nascere nelle comunità, sia a livello locale che globale.
Educare a diventare “operatori di pace” è un percorso indispensabile per lo sviluppo della comunità sia nel presente che nel futuro. Il conflitto paralizza e distrugge, la pace costruisce e fa progredire.
Il progetto, realizzato in collaborazione con altre realtà del territorio locale e provinciale, prevede l’approfondimento della tematica attraverso due momenti:
- CONOSCENZA: attraverso incontri di formazione ed interattivi e serate di confronto con esperti e persone che hanno vissuto il dramma della guerra.
- ESPERIENZA DIRETTA: due esperienze sul campo permetteranno di immergere i partecipanti nel tema e di sperimentare in prima linea attività di volontariato in territori devastati dalla guerra, in particolare in Bosnia-Erzegovina e al Sermig di Torino.
CAMPEGGIO INVERNALE A PIEVE DI LEDRO – 2014
CAMPEGGIO A S. GIOVANNI AL MONTE (ARCO) – 2014
CAMPEGGIO A VARENA – 2013
VOLONTARIANDO – 2011
Il progetto si prefigge di coinvolgere attivamente i ragazzi della Valle dei Laghi per dar loro uno spazio vero e proprio di ideazione, progettazione e realizzazione di attività concrete da condurre unitamente a realtà operanti nella Valle. L’intero progetto toccherà il significato di volontariato e di volontario concentrandosi su tre ambiti: anziani, diversamente abili e minori. La formazione e le attività ad essi collegati avranno l’obiettivo di far capire ai ragazzi quanto sia importante aiutare gli altri e mettersi a disposizione all’interno della propria comunità e del proprio territorio di appartenenza assumendosi la responsabilità diretta dell’animazione.
Il progetto ha previsto tre fasi:
- Incontri di formazione e organizzazione di attività con tre realtà della Valle dei Laghi che si occupano di anziani, diversamente abili e minori
- Organizzazione e realizzazione di un campo di lavoro in Abruzzo a sostegno della popolazione colpita dal terremoto del 2009
- Organizzazione di una Giornata del Volontariato in Valle dei Laghi
CANTIERI DI SOLIDARIETA’ IN ABRUZZO
Il progetto, che ha coinvolto una trentina di giovani della Valle dei Laghi, ha previsto l’organizzazione e la realizzazione di un campo di lavoro in Abruzzo: un progetto di aiuto e servizio alle persona colpite dal terribile terremoto del 2009.
Durante la settimana di permanenza in Abruzzo sono state realizzate diverse attività, tra cui l’animazione di Grest per bambini, l’animazione nella case di riposo, il servizio alla Mensa dei Poveri di L’Aquila e lavori manuali.
Il campo di lavoro si è concluso con la partecipazione alla Giornata Mondiale della Pace a L’Aquila organizzata dal Sermig di Torino.
NUOVE TECNOLOGIE: UNA RETE IN FAMIGLIA – 2010
Il titolo proposto vuole porre la centralità sue tre concetti: il primo è che è improprio parlare di “nuove” tecnologie, il secondo è che bisogna fare rete per affrontare i pericoli della Rete, il terzo è che la famiglia è il luogo principale in cui potrebbe e dovrebbe nascere la prevenzione.
Il progetto ha previsto quattro incontri formativi tenuti da esperti, realizzati sul territorio della Valle dei Laghi e riguardanti le seguenti tematiche:
- INTRODUZIONE GENERALE SU COS’E’ LA RETE E QUALI SONO I SUOI PERICOLI PRINCIPALI
- INTERNET E MINORI, I PROCESSI TECNOLOGICI, L’EDUCAZIONE E LA SCUOLA
- LE POTENZIALITA’ DI INTERNET: UN PC PER IL TERZO MONDO
- SOFTWARE LIBERO & OPEN SOURCE COME RISPOSTA LEGALE ALLE ESIGENZE DEI RAGAZZI
VALLE DEI LAGHI-LOCRIDE: CONOSCERSI PER CRESCERE – 2009
Gli obiettivi del progetto:
- educare i giovani della Valle dei Laghi alla legalità, alla cittadinanza attiva, alla pace, al bene comune;
- rendere coscienti i giovani della realtà in cui vivono analizzando risorse e problematiche del territorio;
- conoscere il fenomeno mafioso (mentalità, messaggi, storia) e le strategie per contrastarlo evidenziando il ruolo della società civile nel combatterlo e soprattutto quello dei giovani quali cittadini attivi e responsabili;
- scoprire l’importanza del mutuo aiuto, della cooperazione, del creare rete per poter crescere insieme.
Il progetto ha previsto due fasi:
- formazione dei ragazzi della Valle dei Laghi in merito alle tematiche e la preparazione con gli stessi ragazzi della trasferta nella Locride presso la Parrocchia di Marina di Gioiosa Ionica
- accoglienza dei ragazzi della stessa parrocchia che ha soggiornato in Valle dei Laghi per una settimana, e organizzazione di alcuni momenti con loro
SERMIG: LA CONCRETEZZA DELLA FRATERNITA’ – 2009
Lo scopo di questo progetto è far vivere concretamente un’esperienza di servizio ai più poveri, di dialogo e di confronto, per sperimentare la possibilità di realizzare, nella realtà quotidiana, situazioni di fraternità, incontro e relazione fra le persone, anche se diverse per origine, cultura, religione, nazionalità.
Per perseguire questo scopo e per stimolare positivamente i giovani della nostra Valle la nostra Associazione ha scelto la realtà del Sermig di Torino (www.sermig.org).
Il Sermig – Servizio Missionario Giovani – è nato nel 1964 da un’intuizione di Ernesto Olivero e da un sogno condiviso con molti altri giovani: sconfiggere la fame con opere di giustizia e di sviluppo, vivere la solidarietà verso i più poveri e dare una speciale attenzione ai giovani cercando insieme a loro le vie della pace. Dai “Sì” di giovani, coppie di sposi e famiglie, monaci e monache è nata la Fraternità della Speranza, per essere vicini all’uomo del nostro tempo e aiutarlo a incontrare Dio.
Il progetto ha previsto tre giorni di permanenza all’Arsenale della Pace di Torino nei quali i ragazzi hanno vissuto all’interno della comunità del Sermig.
Prima del viaggio a Torino sono stati proposti incontri formativi per conoscere meglio la realtà del Sermig. Gli incontri si sono basati su dibattiti e testimonianze di altri giovani che hanno già vissuto esperienze di formazione e servizio al Sermig.
CAMPEGGIO A ROMENO – 2008
SULLE TRACCE DI DON MILANI – 2008
Il progetto ha come obiettivo conoscere la figura di Don Lorenzo Milani attraverso la storia della scuola di Barbiana visitando il museo e i luoghi che resero famosa la sua figura non solo per la Chiesa cattolica ma anche per l’intera cittadinanza italiana. Inoltre i partecipanti hanno seguito degli incontri di formazione con degli esperti che li hanno aiutati ad approfondire la figura del priore di Barbiana per poterla poi applicare nei luoghi della vita quotidiana sia personale che comunitaria.
Le tappe del progetto:
- Conoscere don Milani attraverso un film : proiezione del film “Don Milani, il priore di Barbiana”(1997) con Sergio Castellito
- Approfondire la conoscenza del priore di Barbiana attraverso un dibattito con l’aiuto di un esperto
- Viaggio nei luoghi di Don Milani: visita ai luoghi dove Don Milani ha operato e conoscenza di uno dei suoi alunni
- Riflessione sul viaggio e impressioni sull’importanza educativa del messaggi di Don Milani: incontro conclusivo di rielaborazione con i partecipanti al progetto.